La tecnologia si evolve rapidamente e… appena dieci anni fa le smart home non erano certamente così avanzate come invece lo sono oggi.
Se quanto sopra è vero, allora è certo che tra dieci anni la tecnologia delle case intelligenti sarà probabilmente ancora più comoda, funzionale, efficiente e veloce. Insomma, tra dieci anni le case del futuro saranno molto diverse da quelle di oggi. Ma con quali caratteristiche?
L’integrazione dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale è il tentativo più interessante che la tecnologia sta facendo per pensare come gli esseri umani. Già diffusa nelle case intelligenti, l’IA contribuisce all’elaborazione del linguaggio naturale, ovvero al fatto che si possa parlare con Alexa o altri device in modo colloquiale.
Considerato l’interesse che si sta accedendo in questo comparto, è lecito immaginare che l’IA svolgerà un ruolo importante nei prossimi dieci anni.
L’intelligenza artificiale aiuterà per esempio la smart home svolgere un maggior numero di compiti che un tempo erano svolti dall’uomo. Ad esempio, invece di dover impostare le routing, l’intelligenza artificiale potrà farlo al posto nostro. L’assistente domestico intelligente saprà quando si torna a casa, a che ora si va a letto e quando si guarda la TV. Potrà regolare la temperatura della casa, accendere la TV e mettere il proprio canale preferito.
Il miglioramento della tecnologia
Nelle smart home del futuro vedremo sicuramente un miglioramento concreto in termini di connettività, funzionalità, affidabilità, velocità e potenza. Le interruzioni di Internet saranno inesistenti, Alexa non ci chiederà mai di ripetere i comandi, le telecamere di sicurezza vedranno ogni angolo della stanza, anche se buio, e il dispositivo di video streaming trasmetterà istantaneamente i contenuti.
Una sicurezza a prova di tutto
Nei prossimi 10 anni è molto probabile che la sicurezza tenderà a migliorare grazie all’intelligenza artificiale. I sistemi di sicurezza saranno in grado di riconoscerci con efficacia e non avremo più bisogno di memorizzare le password. Non avremo più bisogno nemmeno dell’autenticazione a più fattori o di ricorrere a codici di accesso unici.
Maggiore interattività audio e video per il lavoro e il divertimento
Lavorare da casa è diventato qualcosa di molto comune oggi, e lo sarà ancora di più tra 10 anni. Dunque, sempre più smart home avranno spazi dedicati al lavoro remoto, alla collaborazione e all’intrattenimento. La risoluzione dei televisori a grande schermo sarà difficile da distinguere dalla realtà e la tecnologia audio e video includerà ologrammi dei propri colleghi, rendendo l’esperienza di una riunione come se si fosse seduti nella stessa stanza.
La comparsa di nuovi dispositivi per la casa intelligente
Tutto, dalla finestra del garage al lavandino del bagno, sarà cablato, raccoglierà dati, li invierà e interagirà con i proprietari della smart home. Pertanto, sarà possibile aprire le finestre, chiudere i rubinetti e aumentare la temperatura del frigorifero a distanza, con un solo clic.
Fin qui, alcuni presumibili passi in avanti nel comfort e nella sicurezza delle smart home. Cerchiamo ora di condividere qualche spunto un po’ più avveniristico.
Droni con telecamere di sicurezza
Piccoli droni con telecamere di sicurezza telescopiche, sensori termici e radar, potrebbero essere in grado di pattugliare la propria casa migliorando il livello di sicurezza giorno e notte. In caso di intrusioni, potrebbero collegarsi con la polizia, che sarà dunque avvisata con la stessa rapidità con cui ci si accorgerà che qualcosa non va…
Migliore illuminazione della smart home
Non dovremo più preoccuparci di accendere o spegnere le luci perché l’illuminazione si accenderà da sola quando ci si muoverà in una casa buia. Quando si esce da una stanza, la luce si spegnerà di nuovo: sarà come portarsi dietro una torcia, ma più intelligente.
Assistenti robotici
Gli aspirapolvere robot sono già disponibili in commercio, anche se non funzionano ancora benissimo. Nel 2033 è presumibile che si diffonderanno robot molto migliori di quelli di oggi, che svolgeranno al posto nostro i compiti più banali. Potranno dunque pulire i nostri bagni, preparare il caffè, sistemare la casa, dare da mangiare al cane e portarlo a spasso.
Case intelligenti e autoconsapevoli
Le smart home saranno in grado di gestire ogni aspetto della casa, da uno scarico intasato a un’ammaccatura nell’intonaco del muro. I robot saranno dunque in grado di risolvere da soli i problemi prima che l’utente si accorga della loro esistenza. A quel punto, un muro danneggiato potrebbe essere aggiustato da solo, o quasi.
Assistenza sanitaria intelligente
Entro il 2033 potrebbe trovare piena concretezza l’idea di utilizzare la tecnologia per fare cose come l’autoanalisi del nostro sangue per individuare potenziali malattie. Gli assistenti robotici saranno dunque di grande aiuto nell’assistenza ai nostri cari, soprattutto agli anziani.
E voi che ne pensate? Come cambieranno le smart home del futuro?